I numeri uno in Sudafrica hanno steccato: la papera di Green, le indecisioni di Julio Cesar, Romero, Stekelenburg e Muslera sono state controbilanciate solo in parte dalle prodezze di Casillas. Proprio per cercare sicurezza tra i pali continuano le porte girevoli, in Italia: Amelia al Milan, Storari alla Juve, Curci alla Samp, Boruc alla Viola, Eduardo al Genoa
Trasferimenti — E così il Milan ingaggia Amelia, pur silurato in chiave azzurra a favore di Marchetti, che pure al Mondiale da viceBuffon ha mostrato qualche titubanza ed è rimasto (per ora) ancorato a Cagliari. E così la Juventus - con, appunto, Buffon ai box, infortunato e fuori causa per qualche mese, ha ingaggiato Storari, pur avendo già a disposizione Manninger. E mentre Inter - che peraltro ha ingaggiato un secondo portiere, Castellazzi, e Roma, le prime della classe nell'ultimo campionato, proveranno a lenire le ferite mondiali dei loro portieri brasiliani Julio Cesar e Doni, la Sampdoria, fresca di qualificazione Champions, ha acquistato Curci, per difendere la propria porta in Europa. Sull'altra sponda cittadina, il Genoa non è mica rimasto fermo: tra i pali schiererà il portiere del Portogallo, Eduardo. Almeno lui, al Mondiale se l'è cavata con un solo gol incassato in quattro partite. L'ultima (solo per adesso, il mercato è ancora lungo) protagonista del mercato portieri è la Fiorentina, fresca di ingaggio del portiere del Celtic, Boruc. E dire che in porta i viola hanno Frey, che dovrebbe bastare e avanzare. Ah, lui non c'era al Mondiale, cortesia di Domenech. Ma questa è solo l'ennesima anomalia, che conferma che quando si parla di portieri, in questo momento, i conti non tornano proprio.
in La Gazzetta dello Sport
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